“Quella notte i sogni facevano la fila in attesa di essere sognati…uno di loro. un sogno sconosciuto, implorava :’sognami, non te ne pentirai, sognami! Vedrai che tin piace’.
Stavano in fila diversi sogni nuovi, mai sognati.. e altri sogni:il solito sogno scemo, che tornava di continuo, quel noioso ed altri sogni buffi o tristi o felici, vecchie conoscenze delle sue notti, del suo lungo volare.”
(E .Galeano)

Laboratorio di formazione,
Docente: Pina di Gennaro

Attraverso l’osservazione e la drammatizzazione coreutica di un’opera d’arte pittorica, i fruitori verranno accompagnati ad avere un ruolo da protagonisti.

L’incarnazione in movimento di un’opera d’arte è un’elaborazione estetica che fa emergere potenzialità creative in ciascuno atte ad una maggiore consapevolezza del proprio psicosoma ed alla ristrutturazione dell’immagine corporea nel rapporto con gli altri e con l’ambiente esterno.

Ciò è utile anche per il trattamento della dispercezione corporea, dell’isolamento sociale, dei disturbi del comportamento alimentare, dei disturbi psicologici post covid, per fondare nuovi gruppi di studi e di lavoro e nella didattica dell’arte e del movimento.

Ampliare il nostro canovaccio motorio attraverso il rispecchiamento gestuale di un’opera d’arte consente lo sviluppo della creatività ed il miglioramento delle nostre capacità relazionali.

docente: Sara Diamare

Teatro di carta: kamishibaiIl Kamishibai appartiene a una lunga tradizione di racconti di strada, in cui le parole si univano alle immagini. Per secoli questa tradizione è stata instancabilmente portata avanti dai cantastorie: il ‘gaito kamishibaiya’.

Una via di mezzo tra teatro e lettura. È una forma di comunicazione a doppio senso. L’immagine, racchiusa e incorniciata dalla struttura del teatrino, favorisce la concentrazione di chi partecipa al racconto delle storie e ne attira magneticamente l’attenzione, specialmente nel momento magico in cui si sfila una tavola e si intravede quella successiva.

docente: Tiziana Mastropasqua
**
info
3397408003 – 3404627742
**
venerdi ci sarà una lezione teorica online su “il linguaggio del corpo”
docente: Dario Aquilina

Alla ricerca dell’anima nella pietra.
Corpo, scultura e teatro
Stage di teatroarte terapia.
Condotto da Dario Aquilina.

lo stage sarà preceduto da una lezione teorica (online) accessibile a tutti venerdì 11 marzo alle 18: “Psicologia dello sviluppo per operatori socio pedagogici, (un excursus dai 3 ai 90 anni)” (docente: Dario Aquilina )

Per accedere alla lezione scriveteci in privato

#psicologia# sviluppo# intelligenzaemotiva# creatività

Il mito del doppio, della parte chiara e oscura, della porta verso la luce e verso la tenebra è al centro di questo stage:
Esprimere le polarità della propria psiche, allentando i muri che ci impediscono di sentire il bello e il brutto, il bene e il male che è contenuto nella nostra espressione.
Perché solo se emerge anche l’oscuro che conteniamo, il chiaro può risaltare.

Cercheremo la nostra complessità attraverso
il corpo, la pietra e il teatro.

Il corpo si scolpisce con i nostri gesti.
Liberare la sensibilità del corpo rende creativi.

La pietra tenera prende docilmente forma dalla nostra attivazione.
Il teatro riunisce la nostra azione mettendo in scena noi e il nostro doppio.

Il laboratorio destinato agli allievi della scuola di teatroarteterapia è aperto a chiunque voglia provare a incrinare il muro che ci ha tenuti chiusi in questi due anni.

I partecipanti dovranno portare un lenzuolo bianco e vestiti comodi, si lavorerà senza scarpe.

Lo stage sarà anticipato da una lezione teorica online venerdi dalle 18 alle 20.

#arteterapia #formazione #teatroterapia #teatro

°°INFO°°
PM
fabiana 3404627742
serena 3466614031